Il 2008 ha visto il centenario della nascita di Aurelio Peccei, straordinaria figura del Novecento forse più nota e apprezzata nel mondo che in Italia e a Torino, dove era nato nel 1908 e dove aveva iniziato una brillante carriera di dirigente Fiat con grande vocazione internazionale. A Torino Peccei aveva anche militato nel Partito d’Azione e nelle file di Giustizia e Libertà, era stato arrestato e torturato dai repubblichini di Salò. Per celebrare l’anniversario della nascita del fondatore del Club di Roma (che nel 1972, con il rapporto del MIT The Limits to Growth, trad. it. I limiti dello sviluppo, avrebbe impresso una svolta fondamentale a tutto il dibattito mondiale sulla sostenibilità) Mario Salomone ha presieduto il Comitato per le celebrazioni del centenario, che ha dato vita a numerose iniziative, tra cui questo volume in cui Mario Salomone mette in luce lo sforzo consapevole di Aurelio Peccei di comunicare in modo efficace allo scopo di ottenere la massima attenzione verso le problematiche affrontate dal Club di Roma. L’obiettivo di Aurelio Peccei è tutto etico e “politico” in quanto chiama in causa temi come la trasparenza, la partecipazione, il ruolo della scienza, un’idea democratica del sapere.
Il volume raccoglie contributi di Elio Pelizzetti, Gianni Oliva, Claudio Dellavalle, Adriana Castagnoli, Eleonora Barbieri Masini, Bruno Lamborghini, Mario Salomone, Luciano Gallino, Franco Morganti, Massimo Arvat, Luigi Bistagnino, Gianfranco Bologna, Enrico Cerasuolo, Luca Mercalli, Giuseppe Rovera, Romina Anardo.
Fuori commercio, per usi strettamente didattici e divulgativi, è disponibile una edizione corredata di dvd, con il video Aurelio Peccei, l’utopia di una impresa umana, coproduzione Istituto per l’Ambiente e l’Educazione Scholé Futuro e Zenit Arti Audiovisive.